Erika Lust e il porno feminista
Il mondo del porno è piuttosto dominato dal discorso eteropatriarchal, in cui l’uomo è sempre il più importante e le donne sono relegate a semplici fornitori di piacere. Anche nelle scene solo tra le donne, sembra che tutto ciò che si cerca sia far sentire gli uomini più morbosi. Questo è vero nella maggior parte dei casi, ma è vero che negli ultimi anni c’è una corrente che potrebbe essere definita “porno femminista”, in cui vengono creati cortometraggi, scene e film erotici rivolti alle donne, e non tanto. agli uomini, con differenze abbastanza importanti tra uno stile e l’altro.
Indubbiamente, uno dei massimi esponenti di quel porno femminista è lo svedese Erika Lust, un cineasta che vive da anni a Barcellona, che ha preso una svolta molto importante nel mondo del porno nazionale e internazionale, scommettendo proprio su un tipo di scene diverse e speciali, con un chiaro approccio femminile e feminista. Lust non è l’unica regista che offre questa visione, ma è stata uno dei precursori di quello stile e oggi uno dei più importanti registi, aiutando molte altre donne a creare contenuti erotici di qualità dalla propria società di produzione.
Cos’è il porno femminista?
Definire il porno femminista non è facile, perché non si limita ad essere un porno per le donne. È qualcosa di più, è uno stile di produzione di film per adulti da una prospettiva femminista che combatte la discriminazione di genere e qualsiasi altra discriminazione che possa verificarsi. Nel porno femminista, le donne non sono semplici oggetti che danno piacere, ma prendono in carico, controllano e sono in grado di soddisfare i propri bisogni sessuali. È un tipo di film pornografico che va oltre la solita scena del sesso, e di solito ha una storia o una discussione dietro, che affronta temi come il potere, la bellezza o il dominio.
C’è una grande guerra di ruolo nel porno feminista, ponendo le donne in una posizione predominante e non sempre sottomessa, in modo che possano prendere le proprie decisioni ed essere in grado di scegliere ciò che vogliono fare. È un porno più realistico, che parla di storie che potrebbero accadere a qualsiasi donna giovane o di mezza età. Non sono situazioni fantasiose come quelle viste nel porno tradizionale, ma più intime, giocando molto con i sensuali e partendo dal desiderio esplicito, in un approccio che assomiglia molto più alle donne.
L’inizio di Erika Lust
Erika Hallqvist, nata a Stoccolma (Svezia) nel 1977, ha sviluppato molto presto uno speciale interesse per l’erotismo e il femminismo. Ha studiato Scienze Politiche nella sua nativa Svezia, specializzandosi in Diritti Umani e Femminismo, per trasferirsi a Barcellona appena ha finito la sua laurea. A Barcellona ha fatto diversi corsi di cinema e ha continuato ad aumentare il suo interesse per il cinema erotico, guidato da opere come El Amante, di Jean Jacques Annaud. Tutto ciò che si è riunito nel cortometraggio del 2004 The Good Girl, con il quale ha iniziato ad attirare l’attenzione del settore vincendo diversi premi. Poi è arrivato il lungometraggio Five Stories For Her, che l’ha collocata come riferimento nei termini del nuovo porno femminista, con un tocco molto speciale.
Xconfessions
La serie Xconfessions è iniziata nel 2013 e da allora ha avuto numerose consegne, tutte formate da cortometraggi erotici e più o meno espliciti, in cui Erika Lust mostra la sua visione su diversi punti di curiosità, piacere, bellezza e di passione. Tutta questa serie di cortometraggi è stata prodotta dalla sua compagnia audiovisiva, Lust Producciones, dove lavora con altre nuove ragazze, talenti emergenti del cinema erotico in tutta Europa. La reputazione di Lust era già enorme prima di questa serie di video, ma ora è ancora più grande.
Ed è che la regista svedese è riuscita a trasmettere perfettamente il suo messaggio senza tralasciare l’esplicito e morboso di un film per adulti. Lust ha sempre creduto che il porno potesse essere utile come espressione artistica di passione e desiderio, purché venisse fuori dai tipici cliché maschilisti. E in quelli è, lottando per ottenere successo un decennio e mezzo dopo aver creato la sua società di produzione e fare il salto, con ottimi risultati, senza un riferimento di stile in tutto il mondo.
Libri e romanzi di Erika Lust
Erika Lust è una ragazza piuttosto irrequieta, come puoi vedere dal gran numero di progetti che realizza. Oltre al suo produttore, che è quello che richiede più tempo, Lust è anche riuscito a lanciare diversi libri e un romanzo negli ultimi anni. Nel 2009, è apparso il suo primo saggio, ‘Porno per Donne’, seguito dalla Bibbia erotica dell’Europa un anno dopo. In quello stesso anno uscì ‘Love Me Like You Hate Me’, scritto in collaborazione con la sessuologa Venus O’hara. E nel 2013, Lust ha lanciato un romanzo erotico con il nome di La Canción de Nora.